Il 27 gennaio del 1984 Michael Jackson si reca in uno studio a girare uno spot pubblicitario per la Pepsi. In quel momento è l’artista musicale numero uno al mondo, l’incontrastato re del pop e ha 25 anni. Il suo album più recente è “Thriller”, uscito poco più di un anno prima, che resta a tutt’ oggi l’album più venduto di tutti i tempi. Per molti ciò che accadde quel giorno allo Shrine Auditorium di Los Angeles davanti a tremila fan sarà l’inizio della fine, per Michael. Dopo quel tragico incidente, infatti, al musicista furono prescritti una tale quantità di farmaci per rendergli sopportabile il dolore causatogli dalle ustioni rinvenute, che lo portarono a una dipendenza dagli antidolorifici e alla successiva ossessione per la chirurgia plastica.

Ma cosa successe? L’episodio è rimasto circondato da un alone di mistero e confinato ai ‘si dice’, fino a che, nel luglio del 2009, a tre settimane dalla morte dell’artista e oltre 25 anni dopo il fatto, il filmato dell’accaduto venne reso pubblico dal sito web di Us Weekly.

Lo spot della Pepsi prevedeva che Michael Jackson, accompagnato dai suoi fratelli, i Jacksons, facesse l’entrata di inizio concerto scendendo una scalinata mentre alle sue spalle esplodevano fuochi d’artificio accompagnato dalle note di “Billie Jean”. Tutto stava procedendo per il meglio quando, alla sesta volta in cui si ripeteva la scena, un fuoco di artificio che avrebbe dovuto esplodere alle spalle di Jackson, si accese malauguratamente prima del tempo e lo colpì. Jackson scese le scale continuando a ballare ancora per diversi secondi con la testa in fiamme senza rendersi conto di quanto gli stava accadendo. I tecnici di scena gli si avventarono subito addosso per spegnere le fiamme, tra lo sconcerto e la sorpresa dei fratelli sul palco.

La Pepsi risarcì la popstar con un assegno da un milione e mezzo di dollari che venne donato al Brotman Memorial Hospital di Culver City, per aprire il centro antiustioni “Michael Jackson Burn Center for Children”. Ma, come già scritto, nonostante ebbe una carriera costellata da fama e successo, si dice che Michael Jackson non fu più lui da quel maledetto giorno.

Lo spot pubblicitario fu regolarmente trasmesso usando il materiale girato prima del tragico evento.

https://www.youtube.com/watch?v=51lWRk3zqkY