1983/1992 Questo è il decennio di Tom Waits che preferisco, ma probabilmente è anche stata una delle svolte musicali più interessanti e originali che si siano mai viste…

Certo la voce era già un elemento caratteristico del suo sound da pianobar leggermente jazzato ma SWORDFISHTROMBONES è stato un cambio di rotta che ha mandato in crisi pure l’Elektra costringendolo a rifugiarsi alla più tollerante Island.

Un album con un sound che racchiudeva echi di Beefheart, Kurt Weil, folk, blues oltre che ritmi sudamericani il tutto suonato in modo sghembo con strumentini a volte improvvisati, organetti scordati, improbabili percussioni.

L’inizio di una ricerca musicale personalissima e affascinante che proseguirà nei successivi Rain Dog e Franky Wild Years ma che in realtà non si interromperà fino alla fine del millennio