Negli ultimi mesi della sua vita, per poter stare vicino alla band impegnata a registrare materiale, Freddie Mercury affittò un appartamento a Montreux, in Svizzera, per lavorare assieme ai suoi compagni nei Mountain Studios. Dopo aver preso coscienza della malattia, infatti, il cantante aveva comunque deciso di continuare imperterrito a lavorare alla musica dei Queen. Instancabile ed orgoglioso, oltre che conscio dell’importanza della sua voce per il gruppo, Mercury registrò tracce vocali di canzoni nuove, fino a pochi mesi prima della sua morte, quando la malattia lo costrinse a smettere. Tracce sulle quali in futuro gli altri tre avrebbero lavorato.
L’ultima canzone a cui lavorò fu “Mother Love”. Era il 22 maggio del 1991. Freddie, stremato e dolorante, decise di interrompere le registrazioni per riposarsi, pensando di tornare nei giorni successivi.
“Ho camminato troppo a lungo in questa strada solitaria
Ne ho abbastanza di questo vecchio gioco
Sono un uomo di mondo e dicono che sono forte
Ma il mio cuore è pesante e la mia speranza è svanita “
Non ritornò più.
La canzone, in seguito inserita sul primo album dei Queen pubblicato dopo la morte del frontman (“Made in Heaven”), venne completata, dopo la scomparsa del cantante, con la voce di Brian May, che canta l’ultimo verso.
(l’immagine è presa dal set del video di “These are the days of our lives”, ovvero l’ultima apparizione in video di Freddie)
Anonimo
Grazie rolina
carolina
sovente non basta mettere tanto blush per nascondere la sofferenza, lui era semplicemente altruista.
lacrime