GRAMMY AWARDS 1975

È il primo Marzo del 1975, Los Angeles, siamo alla serata di premiazione dei diciassettesimi Grammy, gli oscar musicali. Tocca alla miglior performer femminile R&B, lo speaker annuncia l’ospite che, a sua volta, annuncerà il premio: David Bowie. Esce uno spettrale personaggio, magrissimo, avvolto in uno smoking che lo fa apparire quasi come un manico di scopa con un vestito. Tutti possono vedere come si è ridotto l’iconico artista che ha interpretato l’androgino Ziggy Stardust, Halloween Jack e l’elegante crooner di Young Americans. Bowie sta attraversando il periodo più difficile della sua vita, è preda della cocaina e mangia pochissimo, apparentemente strafatto sale sul palco ed esordisce: “Ladies and Gentlemen and… Others”, tira su col naso (!), si infila un paio di improbabili occhiali per leggere. Sull’orlo del baratro l’artista è, comunque, presente e attivissimo, anche se successivamente dichiarerà di non ricordare molto del periodo di Los Angeles. Ha girato un film, “L’uomo che cadde sulla terra” e, successivamente, registrato uno dei più grandi dischi di transizione della sua carriera, “Station To Station”. Ha lanciato il personaggio più celebre di tutti, il Duca Bianco, con il quale viene ancora oggi ricordato e, quella sera, è talmente controllato e teatrale che riesce a stupire e divertire il pubblico (vedere nel video la reazione di Yoko Ono). Bowie conclude il suo compito con una chicca: annunciando la vincitrice, Aretha Franklin, alza il pugno. Black Power. Neppure la droga lo ha vinto: David Bowie iconico ed elegantissimo è avanti anni luce, come sempre.